Dal 1° aprile la domanda per gli assegni al nucleo familiare (anf) per i dipendenti privati dovrà essere presentata direttamente all’Inps in via telematica e non più tramite il proprio datore di lavoro.
Una volta accertato il diritto, l’Inps metterà a disposizione del datore di lavoro gli importi da corrispondere ai propri dipendenti che ne hanno fatto richiesta.
È possibile inviare la richiesta rivolgendosi alla sede Inas Cisl più vicina.
Tra il 1° aprile e il 30 giugno 2019, i datori di lavoro potranno pagare gli anf al lavoratore sulla base delle domande:
Se cambia la composizione del nucleo familiare o ci sono novità per quanto riguarda i redditi familiari, che incidono sull’importo dell’anf, il lavoratore deve presentare una domanda di variazione, rivolgendosi alla sede Inas Cisl più vicina.
Se il lavoratore ha chiesto gli anf arretrati per periodi in cui lavorava in un’azienda diversa da quella attuale, il vecchio datore può versarli per i periodi in cui il richiedente è stato alle sue dipendenze.