In attesa dell’approvazione del “decreto sicurezza”, la scheda riporta quanto attualmente previsto.
Chi si trova fuori dal proprio Paese d’origine perché fugge da persecuzioni e torture o dalla guerra può chiedere la protezione internazionale allo Stato italiano.
La domanda di protezione internazionale va presentata in questura o alla polizia di frontiera; in attesa della decisione della Commissione territoriale competente, la questura rilascia il permesso di soggiorno per richiesta di asilo, che dura 6 mesi (rinnovabili) e consente di svolgere attività lavorativa trascorsi 60 giorni dalla richiesta di protezione internazionale.
Se la Commissione territoriale non ha ancora preso una decisione quando il permesso del richiedente asilo sta per scadere, l’interessato può chiedere il rinnovo del permesso.
La Commissione territoriale può riconoscere:
In questo caso, la questura rilascia il permesso di soggiorno per asilo politico (protezione internazionale);
In questo caso la questura rilascia il permesso di soggiorno per protezione sussidiaria (protezione internazionale).
Il “decreto sicurezza” ha abolito il permesso di soggiorno per motivi umanitari.
In alternativa al riconoscimento dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, la questura può rilasciare – a seguito della valutazione della Commissione territoriale – un permesso di soggiorno per protezione speciale.
Inoltre, a garanzia di situazioni particolarmente meritevoli di tutela, sono previsti altri tipi di permesso di soggiorno per:
Per la richiesta di ricongiungimento familiare a favore dei titolari dello status di rifugiato e di protezione sussidiaria non è richiesta la dimostrazione della capacità economica e dell’idoneità dell’alloggio.
I beneficiari della protezione internazionale, cioè gli stranieri che hanno avuto il riconoscimento dello status di rifugiato o che sono titolari del permesso di soggiorno per protezione sussidiaria, potranno richiedere il permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo, ottenibile dopo 5 anni di permanenza in Italia, calcolati a partire dalla data di presentazione della domanda di protezione internazionale.
Per il rilascio del permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo:
Per ulteriori informazioni e per ricevere assistenza, rivolgiti alla sede Inas Cisl più vicina.