Le famiglie possono chiedere l’assegno unico universale, per ottenere un supporto economico mensile a partire dal 1° marzo 2022.
L’assegno unico è un beneficio economico riconosciuto ai nuclei familiari in cui sono presenti figli a carico entro determinati limiti di età, sulla base della situazione economica del nucleo fotografata dall’Isee 2022 in corso di validità.
Chi richiede l’assegno unico – il genitore o chi esercita la responsabilità genitoriale – al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, deve essere:
L’assegno è riconosciuto mensilmente, per il periodo compreso tra marzo di ciascun anno e febbraio dell’anno successivo per ogni figlio:
L’importo dell’assegno unico:
Sono previste maggiorazioni per:
Le famiglie titolari di assegno al nucleo familiare nel 2021 che hanno un Isee 2022 inferiore a 25.000 €, fino al 28 febbraio 2025 hanno diritto alla maggiorazione automatica dell’assegno unico.
Per ottenere l’assegno unico puoi affidarti alla sede Inas Cisl più vicina.
L’invio della domanda può essere effettuato in qualunque momento dell’anno e l’assegno sarà riconosciuto dal mese successivo.
Se si richiede il supporto economico entro il 30 giugno dell’anno verranno riconosciuti gli arretrati dal mese di marzo, mentre si perderanno facendo richiesta dopo tale data.
Chi ha il reddito di cittadinanza non dovrà fare domanda, perché l’assegno unico a cui si ha diritto in questo caso viene pagato automaticamente dall’Inps.
È necessario essere in possesso dell’Isee 2022, che si può richiedere gratuitamente al Caf Cisl , prenotando l’appuntamento sul sito www.cafcisl.it o al numero verde gratuito 800800730.
Se chi fa la domanda non è in possesso dell’Isee 2022, l’assegno viene pagato nella misura minima. Nel corso dell’anno sarà possibile comunque presentare la dichiarazione mancante per il ricalcolo dell’importo, ma non verranno accreditati gli arretrati.